Riflessione 42 - 2023
In queste ultime tre domeniche del tempo ordinario, partendo da oggi, troviamo tre parabole del capitolo 25 di Matteo.Il tema che accomuna queste parabole è l'incontro con il Signore alla sua venuta e il giudizio che ne consegue. Gesù è venuto nella storia e tornerà nella Gloria e, in questo tempo di mezzo, ci siamo noi. Attendiamo quindi il ritorno del Messia, il Regno dei Cieli, come le 10 fanciulle della parabola attendono lo sposo. Matteo si ricorda di questa parabola e la rilegge alle sue comunità in un periodo difficile in cui i Romani arrivati dalla Siria avevano raso al suolo tutto, compreso il tempio che per gli ebrei significava tutto perchè considerato l'unico posto in cui incontrare Dio. Di fronte alla reazione dei romani, Matteo dice alle sue comunità sconsolate, che lo sposo c'è ma tarda ad arrivare, quindi bisogna tenere accesa la luce. In fondo anche noi siamo nella stessa situazione. In questo periodo in cui parliamo di guerra ogni giorno, di odio, di distruzione, di bambini uccisi, di cristianesimo che in Europa perde i pezzi, in questo periodo per certi aspetti buio e tenebroso, siamo chiamati a tenere accesa la luce, la fede. Ma per tenere accesa la luce serve l'olio. L'olio della lampada è l'alimento la fede, la fede va alimentata, ma poichè la fede è un "affare personale", non possiamo farcene prestare un po' dagli altri, così come non possiamo pensare che gli altri alimentino la nostra fede. Per questo le fanciulle sagge non condividono l'olio, non per egoismo, ma perchè non venga a mancare a tutte e lo sposo non trovi nessuno. l'olio possiamo però cercare di recuperarlo, "acquistarlo" lasciandoci guidare dalla Parola, meditandola, partecipando alla messa della Domenica e altre celebrazioni liturgiche, alle iniziative solidali ecc... Affrettiamoci dunque a fare le scorte di olio e accendiamo la nostra luce. Siamo sempre bravi ad individuare ciò che non va, ad essere negativi e catastrofisti, ma se ci guardiamo intorno vedremo che ci sono già tante piccole luci accese, tante persone che fanno del bene e che danno il loro contributo. Ricordiamoci che tante piccole luci messe insieme fanno "giorno". Il candelabro del Signore è grande, allora cosa aspettiamo a deporre la nostra candela? RESTIAMO ACCESI !!! Buona domenica.
Riflessioni e giochi per famiglie e ragazzi tratto dalla rivista "Catechisti parrocchiali", un modo per evangelizzare i più giovani allegramente, con un linguaggio semplice e gioioso. potete accedere cliccando il link a fondo pagina.
Per tutti come sempre propongo l'audio commento al Vangelo di Paolo Curtaz, un modo per lasciarsi evangelizzare semplicemente ascoltando: https://soundcloud.com/paolocurtaz/commento-al-vangelo-del-12-novembre-2023