Riflessione 42 - 2022
L'evangelista Matteo, che era un ebreo e nel suo Vangelo si rivolge ad Ebrei, ci tiene molto a sottolineare le abitudini del tempo, secondo le quali, Giuseppe avrebbe dovuto andare dal Rabbino a denunciare Maria come Adultera. La vita di Maria sarebbe stata rovinata, distrutta, ma Giuseppe, uomo giusto, al posto di agire impulsivamente, si prende del tempo per discernere e decide di ripudiarla in segreto, preservandola, rischiando di essere lui a finire sulla bocca di tutti per aver lasciato la sua promessa sposa e per di più incinta, ma salvando la vita e l'onore di Maria... che uomo fantastico!!! In un tempo dove la donna contava poco o nulla, egli non si allinea alla massa ma decide di trattare Maria con rispetto, forse le vuole troppo bene o forse percepisce che c'è qualcosa di più. Finalmente prende sonno e lì l'Angelo appare e parla con lui. Siamo abituati a ricordare l'apparizione di Maria ma dimentichiamo quella a Giuseppe, perchè Dio non si rivolge al singolo, ma alla coppia, alla famiglia. Giuseppe allora crede a quelle parole, crede in quel sogno e prende con sè Maria. Anche noi, come Giuseppe siami invitati a trovare degli spazi di silenzio nelle nostre giornata per ascoltare quello che Dio ha da dirci, come lui siamo chiamati a discernere cosa è giusto, ma soprattutto siamo chiamati a credere a quel sogno bellissimo che ha portato il Dio in mezzo a noi, come vero uomo. Dio ha tanto amato l'uomo che si era allontanato da lui, da compromettere la sua divinità per abbassarsi al nostro livello, per parlarci come noi potessimo comprendere, da uomo a uomo, per essere credibile, per riportarci tutti a Lui perchè nessuno andasse perso. Questa è l'immensità del Natale, sappiatevi amati!!!
Paolo Curtaz ci aiuta a comprendere meglio questo brano di Vangelo riportato ai giorni nostri, possiamo ascoltare il suo commento cliccando su questo link:https://soundcloud.com/paolocurtaz/commento-al-vangelo-del-18-dicembre-2...
Per tutti, in particolare famiglie e ragazzi, proponiamo spunti di riflessione e giochi presi dalla rivista "Catechisti parrocchiali", potete aprire il file cliccando su: "riflessione e giochi" in fondo alla pagina.