Riflessione 35 - 2022
Nel Vangelo di questa domenica Gesù continua la sua salita verso Gerusalemme e lo fa dal punto più basso della terra: Gerico (250 m. sotto il livello del mare). Dopo la vedova importuna e il pubblicano che sale al tempio, sembra che Gesù voglia proprio esagerare, chiamando e facendo diventare discepolo, l'impossibile: colui che era considerato dagli eberei un peccatore pubblico, uno scomunicato senza nessuna possibilità di salvezza. Non sappiamo nulla di Zaccheo se non che è un gran curioso e questa curiosità è la sua salvezza. Anche noi dovremmo diventare curiosi, per non accontentarci, per cercare di vedere oltre... Gesù ancora una volta ci insegna che Lui c'è per chi lo cerca, non giudica, non chiede nulla ma ha il potere di donarci la salvezza e come il pubblicano del tempio anche Zaccheo oggi, abbandona la sua ricchezza, perchè trova un tesoro più grande.
Il teologo Paolo Curtaz ci aiuta a comprendere meglio questo brano di Vangelo riportarto ai giorni nostri, possiamo ascoltare il suo audiocommento cliccando su questo link: https://soundcloud.com/paolocurtaz/commento-al-vangelo-del-30-ottobre-2022
Per tutti, in particolare famiglie e ragazzi, proponiamo spunti di riflessione e giochi presi dalla rivista "Catechisti parrocchiali", potete aprire il file cliccando su: "riflessione e giochi" in fondo alla pagina.