Riflessione 10 - 2023
Nel Vangelo di questa domenica Gesù, prende in disparte Pietro, Giacomo e Giovanni e "salgono su un alto monte". In realtà una collina, rispetto alle nostre montagne. Lì, sul monte, Gesù viene trasfigurato, svela la sua profonda natura, la sua vera identità e lo sguardo dei discepoli cambia. Perché la bellezza, come l’innamoramento, come la fede, sta nel nostro modo di vedere. Possiamo stare con Gesù tutta la vita, frequentarlo, credere, seguirlo, ma fino a quando il nostro sguardo interiore non si arrende alla sua bellezza, non ne saremo mai definitivamente segnati. Dio ci spinge a partire, a salire, a crescere, ad abbandonare la pianura della mediocrità. Allora la quaresima diventa un viaggio interiore e se riusciamo a prendere sul serio questo viaggio, se riusciamo ad abbandonare le nostre resistenze e a cedere al corteggiamento di Dio, facciamo esperienza della sua immensa bellezza. È bellissimo credere, bellissimo essere cristiani, bellissimo scoprire di essere amati e di amare. Ci sarà un tempo di fatica e di morte, Gesù lo sa, per questo è venuto in mezzo a noi, per aiutarci, incoraggiarci: Alzati, sappiti amato, cosa mai ti può spaventare se Dio è così vicino, accessibile, benevolo? Buona Domenica
Il teologo Paolo Curtaz ci aiuta a comprendere meglio questo brano di Vangelo riportato ai giorni nostri, possiamo ascoltare il suo commento cliccando su questo link: https://soundcloud.com/paolocurtaz/commento-al-vangelo-del-5-marzo-2023
Per tutti, in particolare famiglie e ragazzi, proponiamo spunti di riflessione e giochi presi dalla rivista "Catechisti parrocchiali", potete aprire il file cliccando su: "riflessione e giochi" in fondo alla pagina.