Riflessione 17-2023
Siamo credenti sì, ogni tanto preghiamo o ascoltiamo qualche commento della Parola perchè ci aiuta ad andare avanti... ma nella vita di tutti i giorni spesso siamo afflitti, ci lamentiamo, lasciamo prevalere in noi lo sconforto, il vittimismo. Sembra che ci siamo fermati al sabato Santo senza aver vissuto la domenica di Pasqua. Come i discepoli di Emmaus, sconfortati che si allontanano da Gerusalemme pensando che ormai tutto è finito senza accorgersi / accorgerci che Gesù cammina con loro / con noi !!! Gesù non è risorto per se, è risorto per noi !!! Ma ci vuole tempo per convertirsi alla gioia e così non sono bastate due apparizioni ai discepoli, ce ne vuole una terza e poi molte altre... E a noi quante apparizioni servono ? Gesù risorto non appare più con le sembianze di prima, ma appare sotto altre forme, però sempre con gesti riconoscibili. Dio sa che la nostra vita è difficile, sa che tante volte facciamo fatica e allora pazientemente cammina al nostro fianco e aspetta che lo riconosciamo, perchè solo così possiamo interpretare quei gesti, quelle parole udite, che non avevano senso in una logica di morte ma trovano la loro perfetta collocazione in una logica di vita !!! Allora cerchiamo di lasciare che la Parola ribalti le nostre vite ! E le rianimi ! E le smuova ! E le frantumi, se necessario ! Per poi tornare di corsa dagli altri ad annunciare la parola di Dio. Le pietre sono rotolate... non fermiamoci al sepolcro!!! Buona domenica, sappiatevi amati!!!
Audio commento al Vangelo di Paolo Curtaz: https://soundcloud.com/paolocurtaz/commento-al-vangelo-del-23-aprile-2023.
Per tutti, in particolare famiglie e ragazzi, proponiamo, in fondo alla pagina, spunti di riflessione e giochi presi dalla rivista "Catechisti parrocchiali".