Riflessione 13-2023
A Gerusalemme tira una brutta aria per i profeti e Gesù con i suoi discepoli si è rifugiato ad Efraim. Il suo amico Lazzaro è malato e sta per morire. Gesù negli anni aveva frequentato spesso la casa di Marta, Maria e Lazzaro a cui era molto legato, così decide di andare da loro. I suoi discepoli cercano di fermarlo perchè andare a Betania significa rischiare la vita. Tuttavia è interessante notare che quel Tommaso, che di solito siamo abituati a giudicare come incredulo, dimostra tutta la sua fede nei confronti del Maestro che è deciso a seguire fino alla morte. Gesù sa che la morte di un amico, del suo migliore amico, sarà l’occasione di mostrare l’amore che ha per Lazzaro, per le sue sorelle e per noi. Al suo arrivo Marta e Maria lo rimproverano dicendogli che se fosse stato lì il fratello non sarebbe morto. Gesù chiede loro un atto di fede nei suoi confronti e la loro risposta è grande: fede e fiducia incondizionata. Gesù vedendo la folla triste davanti al sepolcro del giovane amico si commuove. Emerge tutto il suo lato umano e il dolore che ci provoca la morte, soprattutto quella di un amico giovane, come quando viene a mancare un ragazzo giovane nelle nostre comunità. Dopo aver reso grazie al Padre grida a Lazzaro di uscire... Lo grida a lui ma anche a noi, in questa quaresima siamo invitati a lasciare il buio per uscire e vedere la luce, siamo invitati a dimostrare una fiducia incondizionata come Marta e Maria, siamo invitati a lasciarci amare e abbracciare da quel Gesù che fa ciò che nessuno aveva anche solo immaginato si potesse fare: donare la vita per qualcun altro. La vita di Lazzaro segna la morte di Gesù. La morte di Gesù segna la resurrezione risurrezione per noi !!!.
Il teologo Paolo Curtaz ci aiuta a comprendere meglio questo brano di Vangelo riportato ai giorni nostri, possiamo ascoltare il suo commento cliccando su questo link: https://soundcloud.com/paolocurtaz/commento-al-vangelo-del-26-marzo-2023
Per tutti, in particolare famiglie e ragazzi, proponiamo spunti di riflessione e giochi presi dalla rivista "Catechisti parrocchiali", potete aprire il file cliccando su: "riflessione e giochi" in fondo alla pagina.