San Bernardo
Luogo di villeggiatura, in passato San Bernardo era soprattutto stazione intermedia per le mandrie che, nei mesi estivi, raggiungevano i pascoli alti.
E tuttavia da secoli (trovo scritto che fu costruita intorno al ‘500) vi era stata costruita la piccola chiesa, volta a sud e affacciata sull’ampia conca delle piàne, e dedicata a San Bernardo: taluni dicono di Chiaravalle (più probabile se ci affidiamo alla descrizione sotto riportata), altri di Mentone. L’unico elemento che potrebbe darci una conferma, sia sula Santo che sulla data di costruzione - la tela dipinta per l’altare - è stato trafugato parecchie decine di anni fa.
La chiesa fu oggetto di un ampio restauro nel corso dell’Ottocento, del quale resta un dettagliato carteggio che registra minuziosamente le spese. Vi è allegata una relazione del 1899 "riguardante l’antico dipinto". Si legge: "esso consta adunque di tre parti; le due laterali, come usavasi anticamente, servivano di ante girevoli sopra cardini fissi nella cornice allo scopo di chiudere a difesa di quella principale di mezzo. Detti due antoni sono dipinti a figure, ma di poco valore. Il quadro principale di mezzo invece, sebbene vetusto, avrebbe due valori, storico l’uno, l’altro artistico… Esso rappresenta la Madonna col Bambino nel mezzo, sotto baldacchino giallo, e frangia, in prospettiva. Lateralmente sono dipinti San Bernardo che tiene a catena un mostro dalle fauci infuocate, e S. Antonio col maiale vicino, sotto cui si osserva il millesimo 1535" Più in basso si legge restaurato 1735". Cornice, tela e antoni furono rubati nel corso del secolo scorso.
La chiesa è semplice, non ha arredi, viene officiata durante i mesi estivi.